![]() Associazione Sportiva Dilettantistica |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
![]() Prefettura Ufficiale Nazionale |
|||||||||||||||||||||||||||||||
L'ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RAZZIMODELLISMO |
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||
Benvenuto sul sito dell'Associazione Sportiva Dilettantistica ACME Italia!
Si riprende! Con le poche limitazioni che tutti conosciamo (mascherina, distanziamento, ecc.) il MIR ritorna! Nel weekend del 2 e 3 ottobre modellisti di tutta Italia e di altri Paesi europei torneranno ad incontrarsi in occasione del meeting annual eACME. L'appuntamneto è sul nuovo campo dell'Aviosuperficie di Molinella. Lo schema sarà il solito ma avremo la disponibiltà di bar/ristorante proprio a fianco al luogo dei lanci, servizi igienici (inclusa la doccia!) e uno spazio aereo interamente utilizzabile fino a 4500 metri! La zona di lancio è ampia, il prato è sempre rasato e quindi molto comodo per i recuperi. Sarà disponibile uno spazio ampio per posizionare le tende e i tavoli.
L'Aviosuperficie di Molinella ha adottato tutte le misure di emergenza previste dalla legge per svolgere le proprie attività grantendo la protezione e la salute di tutti. Sul nuovo campo dovremo osservare le regole fintanto che saranno in vigore ma per ora non c'è alcun impedimento allo svolgimento della attività. Domenica 22 Agosto: Inaugurazione con una giornata di lanci liberi a partire dalla mattina (attenzione: per ora limitati a modelli con motori fino a E). Nel pomeriggio laboratorio di costruzione modelli per i più piccoli e lancio dei modelli appena costruiti. In sertata osservazione pianeti con telescopio su grande schermo.
In tutto questo tempo non ci siamo fermati! Come abbiamo già scritto, l'acquisto di un nuovo container più il costo del suo trasporto sul campo e quello dello smaltimento del container vecchio costituivano una cifra impossibile da affrontare per noi: oltre 6000 Euro. Abbiamo quindi preso in considerazione l'idea di aggiustare il vecchio container dato che internamente è intatto e il fuoco ha consumato "solo" l'isolamento esterno di una delle pareti lunghe. Una volta riparato avrebbe potuto restare sul campo come sempre. Abbiamo valutato una serie di possibilità, con costi e complessità diverse, ma al momento di decidere per la migliore di esse abbiamo ricevuto la notizia che la Cooperativa LACME, proprietaria del nostro campo di lancio, aveva preso la decisione di non lasciarci mettere più il container sul campo!
Finalmente avremo un bar con posti a sedere per prendere da bere e da mangiare, una toilette sempre disponibile e pulitissima (persino con le docce!), e tra breve anche il ristorante sul campo. Inoltre, data l'attività di paracadutismo, sul campo è sempre attivo un NOTAM per quote altissime, il che ci risparmierà di doverlo chiedere ad ogni meeting come abbiamo fatto fin'ora. Un altro grande vantaggio è che l'erba sul campo è costantemente tagliata e non ci sono coltivazioni alte che cambiano ogni anno. Saremo sempre sicuri di recuperare i modelli su un prato!
Grazie ancora a tutti voi per il sostegno! Via Madonna Bottarda, 1 40062 Molinella (BO)
La raccolta fondi per un nuovo container continua e sta andando molto bene. Siete generosissimi, siamo commossi da quanto state facendo e nel sapere che abbiamo così tanti amici! Vi chiediamo quindi di continuare ad aiutarci per quanto possibile. La raccolta continua... ANCORA GRAZIE A TUTTI! Di seguito la vicenda: Venerdì 21 febbraio, ignoti hanno portato una utilitaria di fianco al container dove abbiamo tutte le nostre attrezzature, sul campo di lancio, e gli hanno dato fuoco. Il fuoco dell'auto si è propagato al container distruggendone una parete, le ruote, ed altre strutture e rendendolo inutilizzabile. I Vigili del Fuoco sono prontamente intervenuti ed hanno spento le fiamme ma purtroppo non è stato possibile salvare il container. L'atto vandalico non è stato diretto contro di noi, non ce ne sarebbe alcun motivo, e non c'è mai stato alcun problema per la nostra presenza sul posto, ma ci ha comunque causato un danno ingentissimo in quanto le casse dell'associazione non sono sufficienti per affrontare la spesa. PER QUESTA RAGIONE CI APPELLIAMO ALLA TUA SENSIBILITA' La tua offerta sarà importante per affrontare la spesa del container nuovo e dello smaltimento del vecchio. Solo quest'ultima spesa ammonta a 1200 Euro, più tutto il resto... Aiuta a mantenere viva l'unica associazione italiana attiva nell'hobby del razzimodellismo, unica ad offrire un impianto fisso, che da oltre venti anni si impegna per assicurare che questa meravigliosa attività si possa svolgere anche in Italia in piena sicurezza. Grazie!
Questa decisione segue quelle prese dagli organizztori di qualunque altro evento. Le disposizioni proibiscono gli assembramenti e anche gli spostamenti, e la zona di Medicina è stata identificata come focolaio di recente, con un numero di contagiati particolarmente rilevante. Siamo naturalmente molto spiacenti per questo, ma il nostro pensiero va a tutti coloro che a causa di questo virus stanno subendo conseguenze ben più gravi. Chi ha già effettuato la registrazione online al meeting sarà rimborsato.
La ricorrenza dell'allunaggio sembra aver passato in secondo piano un fatto ben più importante: questo era il ventesimo anno dalla prima edizione del nostro meeting! Il primo infatti si è svolto nell'anno 2000. Ok, stiamo scherzando però per la nostra associazione si tratta di un traguardo importante. Non è stata però la ventesima edizione perchè una edizione di alcuni anni fa è stata cancellata. L'appuntamento per festeggiare la ventesima edizione quindi è al prossimo anno! L'edizione 2019 del MIR si è svolta nel migliore dei modi. Come sempre tantissimi lanci di ogni titpo, con una grande presenza di giovani e giovanissimi particolarmente agguerriti. La penuria di motori Aerotech degli ultimi due anni ha influenzato un po' il numero dei lanci, soprattutto quelli dei modelli di maggiori dimensioni, ma è stata comunque una grande festa. La meteo è stata molto collaborativa, regalandoci due giorni di tempo perfetto, senza un alito di vento e con temperature più che gradevoli. In questa edizione abbiamo potuto testare il nuovo sistema di amplificazione senza fili, che finalmente risolve il problema di tirare i cavi ed installare gli altoparlanti ogni volta. La qualità dell'audio ora è molto buona. Due sono state le nuove certificazioni High Power: Livio Rossi Level 1 e Raimondo Giuliani Level 2. Congratulazioni ad entrambi! Come sempre abbiamo assistito ai lanci dei bellissimi modelli di Piero Valle, Saturn V bistadio e Space Shuttle radiocomandato. I modelli di maggiori dimensioni sono stati quelli di Berndt Kausemann (Germania), Ivica Sunek (Croazia), Raimondo Giuliani. Tutto il meeting comunque è stato animato da una squadra di giovani e giovanissimi modellisti che si sono alternati ai lanci ad un ritmo frenetico e con un impegno decisamente non comune: Lucio Maria Rossi, Davide Corazza, Fedeico Zaniboni, Alan Terzi, Alessandro Pozzato, Matteo Vittori, Gabriele Valesini, Stella Buriani, Giovanni Gravallese, Agostino Carli, Christian Galeotti hanno lanciato di tutto, dai piccoli monostadio con motori 1/2A fino a bistadi o modelli a tre o quattro motori. Incredibile la squadra capeggiata dal simpaticissimo Riccardo Carli. Complimenti a tutti, siete il futuro del nostro hobby! Foto di Vyger
La competizione CanSat europea, organizzata da ESA (Ente Spaziale Europeo) e ospitata in Italia da ACME e Sierrafox si è conclusa con un grande successo. L'evento ha visto la partecipazione di 20 squadre provenienti da altrettante Nazioni, europee ed extra-europee: Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Ungheria più le squadre ospiti Malta e Giappone, per un totale di oltre 140 studenti più gli insegnanti. Un numero così elevato di partecipanti provenienti da varie parti del mondo ha richiesto un notevolissimo sforzo organizzativo da parte di ACME e di Sierrafox, sia per il trasporto delle squadre sia per l'alloggiamento, i pasti e naturlamente i lanci. Tutte le attività di presentazione e preparazione dei CanSat, oltre che l'alloggiamento e i pasti, si sono svolte presso il Centro Congressi Artemide di Castel San Pietro Terme, e l'annesso Hotel Castello. Un doveroso ringraziamento va ad ESA, alla direzione dell'Hotel Castello e del Centro Congressi Artemide, ad Aviocam per i test con il drone, a FRAM - Paolo Berni per le riprese video, a Cosepuri per i trasporti e a tutti coloro che hanno prestato la loro opera cn grande professionalità. In particolare i soci ACME si sono prodigati per allestire il campo e fornire assistenza ai team assieme al personale di Sierrafox in tutte le occasioni necessarie... e qualcuno ci ha pure lasciato un pezzo di automobile...! Per maggiori info, foto e filmati: European CanSat Competition 2019 - ESA
Siamo lieti di annunciare che l'Italia è stata scelta come sede per la Competizione Cansat Europea 2019! Per la nostra associazione si tratta di un grande riconoscimento ed una vera sfida nell'organizzare un evento così importante. Tutti i nostri sforzi saranno diretti a creare un'evento che dovrà restare indimenticabile! La Competizione Cansat Europea La Competizione Cansat Europea è una iniziativa educativa dell'ESA (l'Ente Spaziale Europeo) per aiutare i giovani ad incrementare la loro conoscenza delle materie scientifiche ed invogliarli a seguire una carriera nel campo. Ogni squadra è composta al massimo da sei studenti delle scuole superiori (Licei, Istituti Tecnici, ecc.) tra i 14 e i 19 anni, assistiti da un insegnante. Per ulteriori informazioni visitate il sito CanSat ESA e le linee guida per la competizione 2019 CanSat Guidelines. Potete restare aggiornati visitando la pagina Facebook CanSat. ACME e Sierrafox Srl ACME Italia è l'associazione italiana di modellismo spaziale (razzimodellismo). ACME si occupa di accogliere gli appassionati e fornire informazioni e consigli sull'attività hobbistica. Sierrafox Srl è una società dedicata alla fornitura di prodotti e servizi per il razzimodellismo e la missilistica in generale a privati, studenti, società ed istituzioni. Sierrafox Srl ha fornito il materiale ed il supporto logistico per i lanci durante la competizione Cansat Europea 2018 tenutasi alle isole Azzorre lo scorso giugno. Per maggiori informazioni visitate il sito Sierrafox.
Abbiamo accettato l'invito molto volentieri, era qualche anno che desideravamo andare e finalmente questa è stata la volta buona. Il meeting si svolge su un campo alla periferia del paese. E' un vasto pascolo adiacente ad un ancor più vasto campo coltivato sul quale si effettuavano i recuperi. L'atmosfera è molto amichevole e familiare, ricorda un po' gli incontri Italiano e Spagnolo. Colpisce l'alto numero di ragazzi adolescenti presenti, e delle ragazze molto coinvolte nella costruzione e preparazione anche dei modelli più grandi, una cosa che da noi è molto rara per non dire assente. In Croazia, come in tutti gli altri Paesi dell'Est Europa, non esiste una distribuzione commerciale di prodotti per il nostro hobby e la loro tradizione è di fare tutto in casa con materiali di vario tipo, ma non specifici. I motori sono fabbricati da artigiani in piccole quantità e non sono disponibili sul mercato, vanno acquistati direttamente da loro che sono presenti generlamente ad ogni meeting o gara. E in effetti una gran parte di modellisti partecipano alle gare che in questi luoghi si svolgono fin dagli anni Sessanta. Non esiste un vero e proprio High Power, anche se di tanto in tanto qualcuno riesce ad ottenere motori potenti provenienti da altre applicazioni. I motori di produzione locale sono comunque molto interessanti. Mai più grandi di tanto (al massimo dei G), hanno diametri poco usuali per noi: 10, 16, 20, 26, 30, 35 mm sono i più diffusi. Anche i tipi sono molto particolari. Senza entrare nel dettaglio delle regole di gara, per poterle rispettare sono necessari motori molto curiosi come gli A1-7, i B2-6 o i 3/4E4-P, tanto per citare tre tra gli esempi più particolari. Il lancio più spettacolare è stato quello del Bumerang, un modello spinto da un motore rapidissimo, paragonabile ed un Warp6 Aerotech. La durata della spinta è stata brevissima ma i 3000 Ns del motore hanno spinto il modello ad almeno 1000 metri con un volo quasi interamente per inerzia. Il meeting dura un solo giorno, dato che il buio arriva presto (siamo parecchio ad Est) si termina nel tardo pomeriggio e si cena ad un orario al quale noi facciamo merenda, ma sempre con molta allegria... Durante la cena siamo rimasti davvero colpiti e commossi perchè il Presidente del Club organizzatore ci ha consegnato un diploma di partecipazione ringraziandoci per essere intervenuti. E tutto questo per aver fatto solo da spettatori in quanto non abbiamo avuto la possibilità di portare modelli e farli volare, per vari motivi. Ringraziamo l'associazione HARS organizzatrice dell'incontro, ed in particolare il suo Presidente Ing. Bogomir Hren, Sasa Jakopovic, e il nostro amico Ivica Sunek del club ARAK Dubrava per la loro gentilezza ed ospitalità. Foto di Vyger
Anche la partecipazione, un po' minore quest'anno rispetto alle edizioni passate, non ha tolto nulla al divertimento e all'atmosfera e il campo era in condizioni assolutamente perfette: erba tagliata, nessuna coltivazione tutto intorno e terreno arato e spianato. Mentre attendiamo foto e statistiche dei lanci, vediamo i momenti più notevoli del meeting: sabato i lanci sono stati caratterizzati soprattutto da modelli di grandi dimensioni. Il nostro amico Bernd dalla Germania (ormai presenza fissa) ha lanciato alcuni modelli con motori I e J, Ivica Sunek di Zagabria, anche lui presenza fissa da ormai 10 anni ha lanciato una nutrita serie di modelli tutti autocostruiti, con motori I di varie potenze, Raimondo Giuliani ha contribuito con alcuni dei suoi modelli High Power ed infine il ritorno inaspettato quanto gradito di Dario e Claudio Leidi. Dario (figlio) e Claudio (papà) sono nostri amici da tanto tempo. Dopo alcuni anni in cui sono stati impegnati in altro sono tornati per ottenere la certificazione Level 1 per Dario che nel frattempo è diventato più che maggiorenne... Congratulazioni! La novità di quest'anno sono stati i due ospiti provenienti addirittura da Atene! Manthos e Ilias sono venuti dalla Grecia per ottenere le loro certificazioni Level 1 e Level 2! Sabato è stata la volta dei loro due Level 1 mentre Domenica, dopo aver effettuato l'esame scritto (passato a pieni voti) hanno effettuato il lancio per il Level 2, anch'esso coronato da pieno successo. Congratulazioni a Manthos e Ilias! Domenica, come sempre succede, il maggior numero di lanci è stato fatto dai ragazzi più giovani, con la presenza del "Prof." Lucio Maria Rossi che ormai è decisamente sulla strada per diventare il prossimo Von Braun! Oltre al lancio per la certificazione Level 2 di Ilias, abbiamo avuto un'altra nutrita serie di lanci da parte di Ivica, Raimondo, Livio Rossi tutti con potenze che andavano da motori F fino ad I. Piero Valle ha testato il suo Space Shuttle radiocomandato, che ha funzionato perfettamente anche se sulla planata è necessario fare qualche ulteriore aggiustamento ed ha lanciato il Saturn V bistadio. Infine quest'anno abbiamo dovuto rinunciare alla presenza di José Luis Cortijos e sua moglie Eva, costretti a restare a casa per un problema di salute di Eva. Sappiamo che si sta rimettendo e le auguriamo una pronta e completa guarigione! Foto di Maurizio Pizzigoni
L'ormai famoso meeting spagnolo si è tenuto quest'anno nel weekend 7/9 settembre sempre sul suggestivo terreno di Alcolea, in Spagna. Anche questa edizione è stata un pieno successo sia per la partecipazione e il numero e la bellezza dei lanci, sia per le condizioni meteo ideali che hanno compensato il vento impossibile dell'anno passato. Da quest'anno gli organizzatori hanno modificato la disposizione sul campo per ridurre la minimo la possibilità che un modello resti appeso alle linee elettriche, cosa successa in un paio di casi e molto complessa da risolvere. La distanza tra i gazebo e il punto di lancio ora è aumentata ma è un piccolo prezzo da pagare a fronte di una maggiore sicurezza. Sono stati effettuati un totale di 65 lanci nelle tre giornate, inclusa la certificazione Level 2 di Alejandro Amor e il fantastico Level 3 di Luis Ignoto. Congratulazioni ad entrambi! Altri modelli notevoli sono stati quelli del gruppo di modellisti francesi, ed in particolare di Philippe Huguenin che ha lanciato un Falcon Heavy con ben 16 motori (!) ed un Saturn 1B con 5. Infine, Joaquim Gaya con molta ironia ha realizzato un modello in scala del "Flat Earth", il razzo realizzato da un pazzoide americano sul quale si è fatto lanciare per "dimostrare" che la Terra è piatta. Il modello di Joaquim ha volato benissimo due volte, entrambe con motori I di potenza diversa, mentre il vero è stato quasi fatale per il suo costruttore che, come giustamente ha fatto notare Joaquim, forse non ha dimostrato che la Terra è piatta ma ha certamente dimostrato che è dura! Un grosso grazie va all'organizzazione di Spainrocketry, sempre impeccabile, e a tutti i partecipanti che ci hanno motrato la loro amicizia come ogni anno! Foto, video e reportage sul sito Spainrocketry
In un weekend dalla meteo ideale, con temperature estive e vento pressochè assente, si è svolata la competizione nazionale Cansat 2018 e il primo lancio di primavera MARS 2018. CANSAT Competition Italia
La sera di sabato 21 aprile tutti i partecipanti al Cansat si sono ritrovati al Planetario Comunale di Modena per una serata dedicata alla scienza durante la quale sono intervenuti docenti e ricercatori provenienti da vari istituti (università di Milano, Padova e Modena, e INFN) presentando relazioni su vari argomenti scientifici. Sul sito Cansat Italia trovate l'elenco più dettagliato dei relatori e degli argomenti. L'intervento finale è stato del nostro Presidente Stefano Figini che ha spiegato come si svolgerà la competizione Cansat internazionale di quest'anno, illustrando le condizioni del luogo (Isole Azzorre) , le caratteristiche del campo di lancio e i punti critici ai quali prestare attenzione. La premiazione dei vincitori si è svolta domenica 22 aprile presso il Liceo Tassoni di Modena, che si è anche aggiudicato il primo posto e parteciperà quaindi alla competizione europea. Quest'anno tutte le sei squadre hanno presentato lavori di livello veramente alto, dmostrando capacità non comuni in un team di di studenti di 16-18 anni. Oltre ai vincitori, con la loro applicazione della blockchain ai satelliti, sono da segnalare il team dell'Istituto Fermi di Roma che ha svolto un lavoro eccezionale sotto tutti i punti di vista, realizzando in proprio dall'elettronica al software più molto altro, il team dell'Liceo Einstein di Rimini con una presentazione brillante e accattivante hanno illustrato il loro esperimento di zampe estensibili perfettamente riuscito. Da parte nostra ci congratuliamo con tutti i team per la loro bravura, il loro impegno e la maturità dimostrata. Ulteriori informazioni e foto le trovate sul sito Cansat Italia MARS 2018
I Queste condizioni meteo ideali, con tanto sole e niente vento, hanno contribuito alla riuscita dell'evento. Ma naturalmente non sarebbe stato possibile un tale successo senza una partecipazione di modellisti veramente ampia. Dalla sola Croazia sono arrivati ben tre club, per un totale di 16 persone, alle quali vanno aggiunti gli amici dalla Germania ed ovviamente dalla Spagna, oltre che i tanti italiani. Sul campo si sono succeduti i lanci ad un ritmo serrato, molti modelli lanciati dai tanti ragazzini presenti, e tanti grandi modelli che come sempre hanno catturato l'attenzione dei presenti: il Black Brant di Franco Cappiello, i bellissimi modelli in carbonio con alette color alluminio lucidate a specchio di Ivica Sunek e i suoi amici, il Bull Pup di Bernd, i modelli tirati a lucido di Frantisek Demling, e tanti altri. Le certificazioni High Power Level 1 sono state tre: Alberto Busi, Paolo Bernieri e Matjis Sunek. Congratulazioni e benvenuti nel mondo High Power! Un grosso grazie va anche a Francesco Banelli, socio fin dal 2000 (!) che ha gentilmente omaggiato il club di un set di motori ricaricabili da 29 mm a disposizione di chi vorrà conseguire la certificazione Level 1. Sabato sera abbiamo goduto di una cena fantastica presso "Il Murello", con ricchezza di portate e di specialità golosissime. Magari la spesa è stata un pochino di più del solito ma ne è valsa davvero la pena, e pensiamo che sia la soluzione ideale anche per il futuro. Foto di José Luis Cortijos
Il meeting è aperto a tutti, con modelli di razzi di ogni dimensione, ovviamente in regola con il codice di sicurezza Tripoli e NAR. Come in tutti i nostri meeting, le attrezzature sono fornite da noi quindi basta portare i modelli e i propri attrezzi, alle rampe ci pensiamo noi. Il costo di partecipazione, che include l'assicurazione, è molto contenuto e puoi iscriverti online o sul campo.
A causa delle condizioni meteo incerte e per il fatto che muovendosi sul terreno fangoso rovineremmo il prato, l'incontro di Sabato 25 marzo a Gaggiano è RIMANDATO. Il prossimo sarà molto probabilemnte verso la fine di aprile, ma provvederemo ad informarvi per tempo.
Un po' a sorpresa, abbiamo organizzato un lancio molto informale ed amichevole appena fuori Milano, a Gaggiano. E' stata più che altro una prova per vedere che interesse ci sia nella zona e per verificare il campo di lancio. La giornata è stata veramente super dal punto di vista meteo: sole splendente tutto il giorno, con temperature miti e completa assenza di vento. Eravamo in una diecina di persone, con modelli di tutti i tipi. C'erano modellisti alle prime armi, altri più esperti, chi ha colto l'occasione per lanciare un modello fermo da tempo, chi per lanciare un modello appena fatto. E' stata una esperienza divertente per tutti, tanto che la rifaremo a breve e da questo momento possiamo ufficialmente affermare che ACME ha a disposizione due campi di lancio! Foto di Claudio Ciceri
Quest'anno però i partecipanti sono stati meno degli scorsi anni. La mancanza di alcuni modellisti abituali ha ridotto il numero di persone presenti sul campo e di lanci effettuati. Il divertimento comunque non è mancato. Tra i modelli più rappresentativi quest'anno va senz'altro segnalato il "Level 2" di Franco Cappiello, con motore Aerotech J800T, che ha trasmesso a terra i dati del volo in tempo reale commentandoli con una voce sintetizzata amplificata dagli altoparlanti. Il risultato è stato sorprendente, il modello "diceva" al pubblico la sua posizione rispetto al punto di lancio, la quota e la sequenza di eventi come l'arrivo all'apogeo e l'apertura dei paracadute! Un altro modello che va segnalato è stato il Messerschmitt Me-163 "Komet" di Raffaele Montagnoni, una riproduzione del famoso caccia-razzo tedesco della Seconda Guerra, spinto da un motore a lunga durata Klima D3-P e radiocomandato. E' un modello dal volo molto "nervoso" soprattutto durante la spinta, molto bello da veder volare e particolarmente realistico. Quest'anno il MIR è stato dedicato alla memoria di Kresimir Pavles, il leader del gruppo di modellisti croati che da molti anni tornano a trovarci ad ogni edizione, e che erano presenti anche quest'anno sebbene in numero più ridotto. Foto di José Luis Cortijos
Durante i tre giorni del meeting abbiamo visto molti lanci interessanti, ed abbiamo notato come molti lanci siano stati particolarmente impressionanti o per il risultato del volo o per le caratteristiche del modello. Oltre ai modellisti spagnoli e al gruppo italiano, era presente un nutrito gruppo di modellisti francesi, che hanno lanciato un cospicuo numero di modelli. Pascal Reimel è una presenza costante, e il suo modello Green Hornet con motore K185W a lunga durata è stato uno dei più applauditi. Anche Olivier Labrevoir è una presenza quasi fissa, quest'anno con il veterano Raptor, modello da 10 cm di diametro che ha volato con un motore J415W, ed altri modelli. Sicuramente da notare il modello di Philippe Huguenin con ben 20 (venti!) motori Klima accesi contemporaneamente con la tecnica della stessa casa. Piero Valle ha raccolto la sua dose di applausi con i suoi modelli in scala, tra i quali naturalemnte spiccava lo splendido Space Shuttle. Il modello prevede il distacco dei booster (funzionanti) e il loro recupero tramite paracadute separati come il vero, l'ascesa dell'insieme serbatoio + Orbiter, il distacco dell'Orbiter all'apogeo e il suo rientro planato guidato tramite radiocomando. Il distacco imprevisto del tirante di un alettone, dovuto ad un giunto difettoso, ha impedito di controllare l'orbiter nella discesa, che ha riportato vari danni. Ma la ricostruzione non è difficile e Piero ha ormai messo in piedi una piccola catena di montaggio per Shuttle così da garantirsi veicoli sempre pronti! Molti altri sono stati i modelli notevoli, non possiamo diementicare quelli di Joaquim Gaya tutti con motori J e K, che detiene anche il record di modellista più anziano con i suoi 85 anni portati splendidamente. Per vederli tutti potete visitare la pagina relativa sul sito SpainRocketry e le nostre foto pubblicate qui sotto. Foto di Piero Valle
Anche quest'anno abbiamo partecipato al meeting tedesco organizzato dal club AGM nella località a pochi chilometri da Lipsia. La partecipazione è stata numerosa: non abbiamo dati ufficiali ma il numero di modellisti presenti superava di sicuro i cinquanta. L'organizzazione del campo è senza complicazioni, l'area di lancio è ben delimitata e le operazioni si svolgono velocemente e senza difficoltà. Una caratteristica di questo meeting è la presenza di un grande numero di rampe di lancio. Le rampe più grandi infatti sono di proprietà di alcuni membri del club che le mettono a disposizione per tutti. In questo modo sul campo ne sono presenti una diecina, alle quali vanno aggiunte altre cinque o sei più piccole. Ci sono stati veramente tanti lanci interessanti e spettacolari ed è impossibile elencare il nome di tutti i modelli e le loro caratteristiche, ma citiamo sicuramente il Nike Smoke con motore K550W di Juerg Thuering, che abbiamo già visto varie volte e che ha volato anche in Italia, durante due nostri meeting, i modelli di Juergen Mehlin (in particolare il Black Brant da 4 pollici della Madcow), e il Proton con ben sei motori H di vario tipo più un motore I, realizzato da Rolf Stabroth aiutato dagli altri ragazzi del Team Proton. Anche il progetto bistadio del gruppo degli studenti dell'Università di Vienna si faceva notare per la sua estetica e forma, interamente in carbonio e progettato al CAD. Il nostro Piero Valle ha catalizzato l'attenzione di tutti col suo nuovo Space Shuttle interamente funzionante (boosters separabili e Orbiter separabile e radiocomandato) e dettagliatissimo che ha ricevuto i complimenti e l'ammirazione da parte di tutti. Il meeting ha anche ospitato l'Hans-Held-Glider Competition, una gara particolare tra alianti a razzo monotipo, ovvero che riproducono esattamente due modelli in vendita in Germania per molto tempo. E' stato bello vedere come abbiano partecipato con entusiasmo anche tutti coloro che nel resto del meeting si sono impegnati con modelli grandi e potenti. E per finire, non possiamo non parlare della presenza di gruppo di ricostruzione storica di un plotone di artiglieria campale della metà del Diciannovesimo secolo, dotati di razzi Congreve funzionanti. I componenti del gruppo dormivano sul campo in un piccolo accampamento con tende e cucina da campo uguali a quelle dell'epoca, e riproducevano le operazioni militari sparando con moschetti ad avancarica, lanciando razzi che riproducevano quelli di Congreve e perfino sparando con un vero cannone. Il tutto ovviamente in modo totalmente innocuo. In conclusione, la partecipazione al meeting è stata una gran bella esperienza che sicuramente ripeteremo e consigliamo a tutti coloro che non hanno mai assistito a questi meeting fuori dal nostro Paese. Non è dietro l'angolo, ma vale la pena per passare un weekend lungo dedicandosi al nostro hobby ed in compagnia di persone decisamente cordiali e simpatiche. Foto e video di Stefano Figini
Nel pomeriggio sono venuti a trovarci i visitatori del radiotelescopio ai quali abbiamo illustrato la nostra attività e spiegato il funzionamento dei nostri modelli. In quella occasione Piero Valle ha presentato ufficialmente la sua ultima creazione: lo Space Shuttle con orbiter radiocomandato che funziona esattamente come il vero, ovvero separa i boosters che tornano a terra ognuno col suo paracadute così come il serbatoio centrale. L'orbiter ovviamente si separa e plana verso terra pilotato col radioocomando. La realizzazione è precisa in modo maniacale, come ci ha abituato Piero, ed è stato un vero peccato non poterlo lanciare a causa del vento eccessivo. La situazione non è migliorata molto la domenica: cielo coperto e vento sempre forte e costante. Gli unici che non hanno mai avuto timori nel lanciare sono stati i nostri amici Carlo e Daniele specializzati nei razzi ad acqua che, anche in virtù del loro peso limitato (dei razzi, non degli amici...) ricadono al suolo molto lentamente e piuttosto vicino all'area di lancio. Verso il finire della giornata, Raimondo Giuliani ha potuto lanciare alcune volte i suoi due modelli Arreaux e Shadowhawk con motori F e G compiendo voli diritti nonostante il vento continuasse a soffiare con forza, e atterrando a breve distanza. Come sempre è stata una buona occasione per ritrovarci, trovare anche nuovi amici. Abbiamo avuto più tempo del solito per parlare di progetti futuri e di organizzazione, cosa sempre difficile durante i meeting con attività più frenetica. L'appuntamento con la prossima edizione del MARS è per la primavera 2017, mentre per il 2016 proseguono i consueti meetings. Foto e video di Piero Valle
Per vedere dal vivo i nostri modelli in azione il pubblico si è spostato sul campo di lancio dove sono stati lanciati vari razzi ad acqua a cura del Gruppo Astrofili Bolognesi, il bel modello Big Dog di Fabio Scotti con motore D12 ed il modello Level 2 di Franco Cappiello che ha compiuto un volo spettacolare spinto dal suo motore J275W. L'elettronica di bordo era costituita da un computer TeleMetrum, con accelerometro su tre assi, GPS e trasmissione della telemetria a terra in tempo reale. Il volo è stato naturalmente emozionante ed ha lasciato a bocca aperta il folto pubblico presente, un centinaio di persone tra i quali moltissimi bambini. Foto di Vyger
Quest'anno abbiamo avuto la presenza dei due simpatici amici di Bologna impegnati con i razzi ad acqua, che sabato si trovavano nel loro ambiente ideale (!), e naturalmente la presenza di modellisti provenienti da vari Paesi europei (Francia, Croazia, Germania, Spagna). Da segnalare: i lanci del francese Frederic Gerard col suo Dominator 4 spinto da un motore K185; i modelli del gruppo croato di Kresimir Pavles e Ivica Suniek, in particolare un modello con videocamera inserita nello spessore di una pinna; il trimotore di Franco Cappiello; i sempre perfetti modelli di Josè Luis Cortijos e Piero Valle, e l'ibrido di Vyger che finalmente ha volato in modo perfetto. A questa edizione ha partecipato anche il Liceo Sabin di Bologna con i loro CANSAT lanciati dal vettore realizzato dagli stessi studenti. Un grosso GRAZIE A TUTTI i partecipanti e a chi ha contribuito alla buona riuscita del meeting!
I.T.I.S. "F.Corni" di Modena Da parte nostra vanno i complimenti a tutti, organizzatori, studenti ed insegnanti. La promessa è di rifare una nuova edizione il prossimo anno, invitando anche altri team per renderla sempre più grande e perchè no, ancora più divertente!
Molti i modelli sofisticati di grandi dimensioni, come il Talon, sempre di José Luis Sanchez, il Green Hornet (motore J350W) di Pascal Reimel, il Coyote di Joaquim Gaya, il Petit (motore J415W) di Josep Maria Garrell, e tanti anche i modelli più piccoli, fino al microscopico Mini Mosquito di Armando Torres. Oltre che da Piero Valle e Stefano Figini, presenti ormai da molti anni al meeting, il gruppo italiano quest'anno era composto anche da Raffaele Montagnoni, che già ha partecipato a vari lanci in Italia, e il nuovo amico Franco Cappiello. Piero come sempre è riuscito ad effettuare ben 8 lanci mentre faceva riprese e fotografie a tutto e a tutti. Deve avere qualche paio di mani in più che non abbiamo ancora scoperto... La cena di sabato è stata come sempre molto affollata, e la tradizionale lotteria che è seguita ha distribuito molti premi ai partecipanti. L'hotel "El Portal" dove eravamo ospitati ha presentato una torta-razzo a sorpresa, per celebrare i 10 anni dell'associazione spagnola, con tanto di "motore" acceso e funzionante! Sono state due bellissime giornate di fine estate, trascorse in una atmosfera sempre piacevole. Come sempre invitiamo caldamente chiunque legga queste righe a programmare una visita al meeting per il prossimo anno: il viaggio in auto equivale ad andare da Milano alla Puglia, e i collegamenti aerei sono comodissimi e molto economici grazie ai voli low cost.
Per la costruzione e il lancio dei modelli è richiesto un piccolo contributo. La cena e la colazione si pagherà direttamente al personale della Fattoria. Luogo: Oasi del Quadrone - Via Portonovo 890 - Buda di Medicina (Bo) Per informazioni ed adesioni: info@stefano.pozzato.name
Passato l'inverno si riprendono i lanci. Il primo in programma è per domenica 29 marzo, sempre presso la nostra base fissa di Medicina, presso il Radiotelescopio. Normalmente si pranza presso un ristorante molto vicino al campo, ma talvolta si organizza un pranzo sul posto, grazie all'attrezzatura da campo di cui disponiamo. Vi attendiamo!
In totale sono stati effettuati 78 lanci. - Il Saturn V di Olivier Labrevoir e Philippe Huguenin, con ben cinque motori accesi in sequenza dal computer di bordo: prima un J350W centrale, poi due I161W laterali e infine gli ultimi due I161W. La sequenza perfetta è visibile nei video che tra breve linkeremo da questa pagina. - I modelli con motori ibridi di Denis Authier: il Kramer X4 che ha volato anche lo scorso anno al MIR 2013 e quest'anno ha eseguito un lancio perfetto ed altissimo, e il Big Max con ben tre motori ibridi K500. - Il Dominator R4 di Frederic Gerard, pesante 8.6 Kg e spinto da un K1100T, e il Sound Breaker dal diametro di soli 54 mm ma con motore J350W che lo porta ad una velocità superiore a Mach 1 - L'altro Saturn V, questa volta bistadio, costruito da Piero Valle, il cui secondo stadio ha gli stabilizzatori a scomparsa che vengono estesi nel momento della separazione, un vero gioiellino di precisione. - I modelli experimental di Alain Saivet, e i tutti i modelli di Josè Luis Cortijos dal volo sempre perfetto. Infine, congratulazioni ai neo-certificati Ivica Sunek di Zagabria (Level 1) e Josh Malowney di San Diego (Level 2). Ringraziamo tutti i partecipanti che sono stati veramente tantissimi quest'anno, ed un ringraziamento speciale va a quanti hanno lavorato per rendere super questa ennesima edizione del nostro meeting: Piero, Raffaele e Luca alle rampe, lo scoppiettante Vyger che ha fatto da LCO pirotecnico anche in senso lato Qui sotto puoi vedere le foto, che stanno arrivando in questi giorni:
Foto di Carlo Tosi
Da segnalare: - L'Austro MR2 di Herbert Gort (motore AT M1500 Mojave Green, altezza raggiunta 1941 m) col quale Herbert ha conseguito la certificazione Level 3 - Il modello in plastica di Andreas Mueller, completamente realizzato con una stampante 3D. - Il Patriot di Juerg Thuering cone motore L952. - Il Tethys, di Thomas, con motore K185 a lunga durata. - Il modello test per cluster di Juerg Thuering, che ha volato una volta con un solo motore disassato e una volta con due motori disassati, a dimostrazione che disassando i motori è possibile un volo dritto e verticale. E' stata una edizione con meno partecipanti del solito, probabilmente per la concomitanza con le ferie autunnali, piuttosto popolari in Svizzera, e per la vicinanza con altri meeting, ma comunque sempre interessante per la presenza di tanti modelli ben fatti e dal volo entusiasmante. Foto e video sono disponibili dai link sul sito ARGOS
Il tempo è stato molto bello per tutte le tre giornate, soleggiato, con vento assente o quasi, e temperature elevate come ci si può aspettare su un terreno così apparentemente desertico. Come sempre si è lanciato di tutto, dai modelli veramente minimi fino ai giganti Level 3. La caratteristica che ha sempre contraddistinto questo meeting è il perfetto bilanciamento tra le varie potenze di motori e dimensioni di modelli: si lanciano tanti modelli con motori Estes e tanti con motori High Power, e talvolta gli stessi che lanciano High Power si rilassano con lanci di motori A o B, senza giustamente farsi alcun problema... Da segnalare il bistadio experimental di Manuel Morales, il Procon (motore J275W) con rilascio di un drone radiocomandato, lo Standard SM-3 di Joaquim Gaya, lo stesso col quale ha conseguito la certificazione Level 3 ma questa volta spinto da un motore experimental L1100. Un lancio spettacolare contraddistinto dal fumo colore grigio. Così come spettacolare è stato il lancio del ASSIR di Jaume Solè, col quale ha conseguito la certificazione Level 3: 33 kg di modello spinto da un motore Aerotech M1850W! A bordo montava una videocamera dalla qualità eccellente con la quale ha ottenuto un video veramente spettacolare che tra breve sarà linkato da questo sito. Infine, il nostro Piero Valle ha entusiasmato ancora una volta con le sue riproduzioni volanti che quest'anno si sono arricchite di un nuovo Saturn V bistadio (!!) con le alette del secondo stadio comandate da un meccanismo che le estende al momento della separazione. Il funzionamento è stato come sempre perfetto. Complimenti a tutti coloro che hanno conseguito le certificazioni: Luis Ignoto (Level 2) e naturalmente Jaume Solè (Level 3), sperando di non dimenticare nessuno. Il reportage completo del meeting, così come le numerosissime foto e video girati, è disponibile sul sito Tripoli Spain. |