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Kaltbrunn (Svizzera)
30 Giugno 2001

report di Stefano Figini
foto di Riccardo Paleari

Sabato 30/6. Andiamo in Svizzera ad uno dei consueti lanci del club Argos,a Kaltbrunn (Lago di Zurigo). Presenti i Rox Bros + amico (non ricordo il nome...), Riccardo Paleari e il sottoscritto.

Questa volta sul campo non c'era molta gente, e nessun modello davvero grosso.


I Rox tirano fuori la loro consueta panoplia: Legacy, Mini Strong Arm, Initiator, Astrobee D. Riccardo era presente col suo mini Arcas, una perfetta riproduzione del veicolo sonda americano realizzato magnificamente in fibra di carbonio.Il tempo e'stato molto bello, con sole molto caldo e... scottante!


I Rox hanno lanciato il mini Strong Arm con l'ormai mitico E18. Il volo e' stato alto e perfetto. Mi pare che il loro successivo lancio sia stato quello dell'Astrobee.

Armato di un H97-S il modello e' partito perfettamente senza esitazioni, diritto, e l'espulsione e'stata pressoche' esattamente all'apogeo. Con questo lancio Gianmarco Rox si è certificato L1. Successivamente i due mitici fratelli hanno lanciato l'Initiator con un G64-7 che ovviamente e' schizzato altissimo, ed e' stato recuperto senza problemi.

Riccardo Paleari ha inaugurato il suo splendido Arcas, come dicevo fatto tutto in carbonio con una cura estrema, leggero e robusto. Il volo inaugurale e' stato fatto con un RMS D15-7 ed e' stato perfetto, nonostante la preoccupazione di noi tutti per il timore che il delay fosse troppo lungo. Quota raggiunta 300 metri. Avendo gustato la faccenda Riccardo ha deciso di mettere un E18-7 e di lanciarlo di nuovo. Ancora una volta il volo e' stato da manuale, questa volta con quota doppia ovvero 600 metri.
Il venticello, assente per tutto il giorno, ha deciso di soffiare (lieve, lieve..) e di trasportare l'Arcas verso una cascina vicina. Abbiamo visto sparire il modello dietro, e Riccardo lo ha trovato su un albero, a pochi metri da un bel mucchio di letame....
Con un paio di pertiche e una scala a pioli il modello e' stato recuperato senza danni, con somma soddisfazione del suo proprietario!

 

In sostanza, questo e' il quanto. Io non ho portato nulla da lanciare perche' non avevo nulla di particolare da provare. 
Numerosi sono stati i misfire, e alcuni crash dei quali il piu' spettacolare e' stato quello di Daniel Flury (chi e' venuto al MIR a Vercelli lo conosce), che probabilmente ha errato nel montaggio del delay del suo 38mm e il motore ha sfiatato verso l'alto fondendo il corpo del suo Bull Pup. Quota riportata dall'altimetro: 27 metri
Un complimento va anche a Luca Torelli (anche lui presente a Vercelli) che ha lanciato unNimbus con un I300 e altimetro AltAcc per un volo perfetto.
Non si sono visti modelli particolarmente sofisticati, anche se alcuni voli sono stati davvero fenomenali. In particolare un modello costruito totalmente in fibra di carbonio, e' stato lanciato con non so che motore ma comunque sembrava un proiettile.

Una nota merita il modello ridotto dell'Ariane che Jürg e soci stanno costruendo per lanciarlo in USA. Questo modello ridotto è stato usato per trovare sperimentalmente il CP del modello vero, e per una riprova definitiva e' stato lanciato, ad un solo motore, con degli F40. Il primo volo è andato male, con deploy ritardato e rottura parziale dell'ogiva. Il secondo volo e' stato OK, nel terzo volo si è rotta la shock cord.

Noi italiani abbiamo brillato per mancanza di incidenti e per accensioni perfette, anche col motore Black Jack dei Rox, mentre questa volta i "guru" svizzeri hanno avuto una serie di malfunzionamenti inattesi.

Alcune immagini del volo di certificazione dei fratelli Rossetti: