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MIR 2010 - 9/10/11 luglio 2010

La undicesima edizione del MIR si è conclusa felicemente domenica 11 luglio, sul campo della Cooperativa LACME a Fiorentina di Medicina. E' stata una delle edizioni di maggiore successo sia per numero di partecipanti, sia per numero e varietà di lanci effettuati. In particolare quest'anno si sono visti modelli e motori mai visti prima d'ora in Italia.

Sono state tre giornate di tempo ottimo, anche se ovviamente caldo torrido, senza vento che disturbasse i 57 lanci effettuati.
La disposizione sul campo si è rivelata ottimale, grazie alla cortesia dei responsabili della cooperativa LACME che hanno pulito l'area di preparazione lasciandoci un terreno in piano e privo di vegetazione fastidiosa. Questa edizione passerà alla storia come "il MIR delle barbabietole", dato che il campo di lancio era coltivato con questi simpatici ortaggi che hanno il vantaggio di avere foglie del tutto inutili e quindi liberamente calpestabili.
La giornata sperimentale si è svolta senza intoppi, peccato solo per la perdita del BIBI 4 di Paolo Basso, spinto da un motore ibrido di sua realizzazione. La sera del venerdì, grigliata nel giardino del ristorante accompagnata da pasta e dal gazpacho freddo gentilmente offerto da Josè Luis ed Eva.
Le due giornate successive hanno visto un susseguirsi di lanci tutti coronati dal successo, senza perdite nè rotture. Unica perdita, lo Speedweiser di Giacomo Galeotti, che per problemi strutturali ha terminato il volo... imitando una delle barbabietole del campo!
Durante il meeting abbiamo anche assistito ad alcuni lanci DEMO di motori Mojave Green di Aerotech, che nel corso di quest'anno saranno certificati in Europa.
Sabato sera, durante il cenone, si è svolta la riffa come lo scorso anno, animata da Vyger con le sue battute esilaranti, ma quest'anno anche con premi non-razzimodellistici. Ringraziamo gli sponsor Spacetec Gmbh e SierraFox Hobbies, oltre che tutti coloro che hanno donato premi vari. Il momento più divertente è stato quando una tavoletta di cioccolato della Croazia è stata vinta proprio da... uno svizzero!

Da segnalare:

  • Il menzionato BIBI 4 di Paolo Basso (motore ibrido J250 experimental dal suono impressionante) decollato da una rampa in traliccio metallico anch'essa interamente autocostruita.
  • l'X-Roc di Lukas e Andreas Müller (Aerotech L850W)
  • Il Carroc di Jacqueline e Andreas Müller (Aerotech L1390G)
  • l'Honest John di Armando Bianco (Aerotech M1297W) lo stesso col quale ha conseguito nel 2006 la certificazione L3, il primo lancio di un motore M in Italia. Da notare: il pulsante di lancio è stato premuto dalla figlia Sofia, 13 anni, anche lei lanciatrice oltre che eccellente aeromodellista.
  • La Soyuz TMA di Piero Valle, specializzato in perfette riproduzioni in piccola scala, con i quattro booster funzionanti recuperati separatamente col proprio paracadute, e bistadio come il vettore reale.
  • Il Bull Dog di Maurizio Pizzigoni (Aerotech J415W)
  • Lo Yoshimitsu di Giacomo Galeotti (Aerotech J415W), col quale ha conseguito la certificazione Level 2. Volo stupendo, molto ben realizzato, con pinne e verniciatura davvero originali.
  • Il Black Sneer di Adriano Arcadipane, perfettamente rifinito e verniciato in modo professionale al punto che non si è neppure graffiato dopo l'atterraggio.

Dati statistici :

  • 29 modellisti
  • 57 lanci
  • 30591 Ns complessivi pari al 49,3% di un motore O
  • Quota complessiva: 28628 metri.

Complimenti ai nuovi certificati: Pio Gabriele (L1), Giacomo Galeotti ed Ivan Bonic (L2)!

Un ringraziamento a tutti i partecipanti, in particolare i nuovi arrivati Matteo e Davide che assieme a Simone e Francesco si sono prestati volentieri ad aiutare per installare e riporre le attrezzature, e ad assistere alle operazioni alla Rampa X, quella dei razzi grossi.

Un ringraziamento particolare va a Jan e famiglia, che sono stati fondamentali per risolvere un problemino che avrebbe impedito i lanci più grossi, e al team svizzero (Juerg, Dany, Alessio, Matthias) che ha partecipato pur non avendo i modelli da lanciare. Non c'è molta gente che lo farebbe...

E infine un ringraziamento a chi è venuto da lontano, Josè Luis ed Eva da Barcellona, Kresimir, Ivan, Romano e Ivana da Zagabria, anche se quest'anno il record di distanza è stato battuto da Adriano e Pio che sono venuti, rispettivamente, da Palermo e da Trapani.

Elenco lanci (PDF)

Foto di Stefano Figini
Foto di Dany Flury (Argos)
Foto di Daniele Pedretti
Foto di Piero Valle
Foto di Luca Consolaro
Foto di Raffaella Pizzigoni

Video decollo Honest John (M1297W,YouTube) di Armando Bianco
Video atterraggio Honest John (YouTube) di Armando Bianco
Video X-Roc (L750WYouTube) di Lukas e Andreas Müller
Video Carroc (L1390GYouTube) di Jacqueline e Andreas Müller
Video Mini Honest John (G40,YouTube) di Sofia Bianco
Video Mini Pirate (G71R,YouTube) di Sofia Bianco
Video BullPuppy (G64W,YouTube) di Sofia Bianco

Filmati Slow Motion by Piero Valle
BiBi4 - Hybrid Experimental Dummy Soyuz (test) Phenix - H148R Small Endeavour - Recovery
Intruder - Experimental Honest John - M1297W Phoenix - I245G Soyuz TMA
Bistadio con booster funzionanti
Test ragno per accensione Soyuz (1) Honest John - Recovery Phoenix - Recovery Soyuz TMA - Booster recovery
Test ragno per accensione Soyuz (2) HV Arcas - G40W Pink Camouflage
Curioso "decollo"
Strong Arm - F42T
Arreaux - F12J Hyper EVO - I218R Poseidon - H128 V2 - E28T
Arreaux - G80T Initiator - G40W Progetto 3 (1) - F24W Vega - J315R
BullDog - J415W Mat 6 - F20W Progetto 3 (2) - F24W Vega - Recovery
BullDog - Recovery Mercury Redstone Progetto 3 (3) - F24W X-Roc - L850W
BullPuppy - G64W Mini Honest John - G40W Rocketest - I161W X-Roc - Recovery 1
Carroc - L1390G Mini Horizon - G77R Silver Fox 1 X-Roc - Recovery 2
Carroc - Recovery 1 Mini Pirate - G71R Silver Fox 2 Yoshimitsu - J415
Carroc - Recovery 2 Patriarch - C6 Small Endeavour - H128W Yoshimitsu - Recovery